I romani sono amanti della buona cucina: sui tavoli dei ristoranti, che in estate si aprono sulle piazze e sulle vie della città, vengono servite prelibate pietanze a base di ingredienti freschi e genuini. Passando dal ristorante raffinato alle trattorie fedeli alla cucina casalinga, dal locale etnico alle osterie, è possibile avventurarsi in una memorabile esperienza culinaria. Senza dimenticare le enoteche dove al bicchiere di vino si può abbinare una zuppa di cipolla. L’Italia è il paese della buona cucina e Roma la fa da padrona in questo senso… anche se solo questo fosse il motivo per un viaggio a Roma sarebbe più che giustificato… per cui zaino in spalla, B&B Roma prenotato e che l’avventura enogastronomica abbia inizio!

Per iniziare questa avventura insieme la cosa migliore è buttarsi sulle trattorie dove l’atmosfera è divertente e scanzonata proprio come Roma ed i romani e dove gustare fritti misti, affettati, una buona carbonara ed in inverno una zuppa accompagnata da un buon bicchiere di vino rosso. Il tutto tra le 20,00 e 40,00 euro. Iniziamo subito facendoci del male da Olio a casa mia a Piramide dove si serve la tipica cucina romana con nervetti, spaghetti alla carbonara, bucatini alla amatriciana, pasta e patate e punta di vitello al forno. E poi assolutamente bisogna passare una serata nel quartiere del momento, il Pigneto, dove si trovano i locali più originali, ed i ristoranti più particolari come Necci dal 1924, un locale pieno di storia, a lungo simbolo del quartiere, tanto che Pasolini lo utilizzò come base per girare il famoso film Accattone. Oggi uno chef ha rilevato l’attività mantenendo intatta l’identità di bar aperto dalla mattina alla sera quando, presenta ai suoi clienti, una cucina creativa a prezzi ragionevoli.

E’ proprio vero che in una città come Roma, anche solo organizzare un tour enogastronomico ha il sapore di scoprire una storia… mi è venuta l’acquolina in bocca ed una gran curiosità. E’ ora di partireee

 

Per voi ecco serviti alcuni suggerimenti: