Appena varcata la soglia del cortile esterno di Rebbio, il ristorante di Roma di recente apertura, farete un vero e proprio viaggio nel tempo. Già prima di entrare nel locale potrete accomodarvi su una delle colorate sedie da bar anni ’70, fatte con i fili intrecciati di plastica, ricordo d’infanzia della generazione dei nati sotto i ’70.

Una volta entrati vi accorgerete che il vostro viaggio nella macchina del tempo sta proseguendo, per via della musica diffusa nel locale, per l’arredamento della saletta d’ingresso e per i giornali appoggiati sul giradischi. A sinistra della saletta si ha accesso alla sala del ristorante, arredata con i tavoli di formica tipici degli anni ’50, e con alle pareti autentiche foto d’epoca.

L'ingresso al giardino di Rebbio

L’ingresso al giardino di Rebbio

Ancora un po’ a sinistra e vi ritroverete nel gioiellino del ristorante: una saletta ricavata nel cortile interno, perché Rebbio è anche un ristorante con dehors , lo spazio esterno destinato per mangiare all’aperto a Roma. Per una serata romantica o per un pranzo di famiglia, potrete riservare questa parte del ristorante per mangiare vicino all’albero di limoni.

Tralasciando la cura dei particolari, veramente tantissimi, concentriamoci su ciò che i cuochi vi proporranno. Il menù varia a seconda delle stagioni, poiché il concetto di ristorazione proposto da Rebbio è quello dello slow food,  di piatti preparati utilizzando ingredienti genuini e di eccellenza, dalla pasta fatta in casa, al pesce pescato fresco alla carne ed alle verdure biologici, ai vini, scelti accuratamente.

Oltre che  a cena Rebbio è aperto anche di domenica a pranzo, e di sera potrà essere il luogo dove consumare un apericena o un dopocena.

I prezzi sono molto concorrenziali, poiché troverete degli ottimi primi anche sotto i 10€ e dei gustosissimi secondi anche sotto i 15 €.

Rebbio è insomma un connubio perfetto fra accoglienza e qualità. Lo trovate a Roma, in via Tor de Schiavi, 268, telefono 06.2570417